Molti associano la provenienza dello stretching agli Stati Uniti, soprattutto perché viene spesso citato Bob Anderson, ex corridore e scrittore americano, come suo “inventore”. Lo stretching è arrivato sicuramente in Europa dall'America vari decenni fa, sulla scia della ginnastica aerobica, della cultura del tempo libero e della cura del corpo. Infatti le origini, per quanto riguarda l’Italia, sono proprio legate al libro scritto da Bob Anderson che è considerato come la Bibbia dello stretching.
La maggior parte dei libri scritti dopo si rifanno e attingono a piene mani da quel libro. Ma lo stretching è di origine orientale ed è strettamente connesso all'approccio olistico del benessere, tipico delle filosofie orientali che tendono a considerare mente e corpo come un insieme indissolubilmente legato. In ogni caso, basta andare a Bangkok per trovare statue, vecchie di oltre 2000 anni, che mostrano persone dedite ad esercizi di stretching.